Incontro ODS-ARPA

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Incontro ODS-ARPA

Jesse Marsh
Amici,
a seguito di quanto accordato durante ODS15 Summer Edition, l'ARPA invita i membri dell'ODS a partecipare ad un incontro di co-progettazione dei servizi Open Data per il monitoraggio ambientale in Sicilia.
Il doodle sotto è per stabilire un mercoledì pomeriggio (15.00-18.00) che vada bene per la maggior parte di voi.
grazie dell'interesse
Jesse Marsh e Giovanni Vacante


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Re: Incontro ODS-ARPA

Andrea Borruso
Administrator
Ciao Jesse,
visto che si tratta di co-progettare i servizi Open Data di monitoraggio ambientale erogati da ARPA, mi chiedevo se fosse possibile anticiparci quali saranno i tipi di dati che l'ARPA vuole subito pubblicare in formato e servizi aperti.

E anche un'anagrafica (non di dettaglio) dei sensori che ha sparsi per il territorio, attivi e funzionanti, sarebbe utile.

Senza impegno e grazie
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Re: Incontro ODS-ARPA

Jesse Marsh
Allora, dal Doodle risulta che la data migliore è il 14 ottobre, facciamo alle 15.00 presso la sede dell'ARPA in Via San Lorenzo 312/G (accanto alla Clinica Maddalena).
Mi dispiace per Giulio, Stefano e Marco ma era necessario avere sia Andrea (che ci ha seguito sin dall'inizio) e Giuseppe Madonia dell'ARPA.
ci vediamo lì
ciao

2015-09-14 9:09 GMT+02:00 Andrea Borruso <[hidden email]>:
Ciao Jesse,
visto che si tratta di co-progettare i servizi Open Data di monitoraggio
ambientale erogati da ARPA, mi chiedevo se fosse possibile anticiparci quali
saranno i tipi di dati che l'ARPA vuole subito pubblicare in formato e
servizi aperti.

E anche un'anagrafica (non di dettaglio) dei sensori che ha sparsi per il
territorio, attivi e funzionanti, sarebbe utile.

Senza impegno e grazie



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Re: Incontro ODS-ARPA

Andrea Borruso
Administrator

2015-09-23 9:27 GMT+02:00 Jesse Marsh [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:
Allora, dal Doodle risulta che la data migliore è il 14 ottobre, facciamo alle 15.00 presso la sede dell'ARPA in Via San Lorenzo 312/G (accanto alla Clinica Maddalena).

Messo in calendario.

Grazie


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Andrea Borruso
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GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus 
38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E, EPSG:4326
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"cercare e saper riconoscere chi e cosa,
 in mezzo all’inferno, non è inferno, 
e farlo durare, e dargli spazio"

Italo Calvino
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Re: Incontro ODS-ARPA

Nino Galante
In reply to this post by Jesse Marsh
Intervengo per chiedere una cortesia, se possibile.

Visto che l'invito a collaborare è stato rivolto alla community di Open Data Sicilia e molti, per ragioni diverse, non potranno essere fisicamente presenti all'incontro, mi permetto di chiedere, se possibile ripeto, di predisporre un collegamento in hangout (eventualmente limitandolo a coloro che manifesteranno interesse a partecipare o utilizzando il meccanismo del webinar+chat già sperimentato in altre occasioni e da ultimo nel recente webinar dedicato all'iniziativa "A scuola di OpenCoesione") per consentire la più ampia partecipazione possibile da parte della community.

I vantaggi ritengo siano evidenti ed autoesplicativi.

In tal caso, esprimo sin da ora il mio interesse a partecipare "digitalmente" all'incontro, grazie

Nino
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Re: Incontro ODS-ARPA

Ciro Spataro
sarei anche io interessato a visulizzare l'evento (il talk in pratica), ma non so se posso partecipare fisicamente visto che sono in ufficio a quell'ora di mercoledì pomeriggio.

Credo che l'hangout possa dipendere dalla disponibilità di una discreta connessione internet wifi (o buona copertura 3G) presso la sede ARPA.
I tablet e smartphone performanti (strumenti) li abbiamo più o meno tutti in tasca.








Il giorno 23 settembre 2015 12:26, Nino Galante <[hidden email]> ha scritto:
Intervengo per chiedere una cortesia, se possibile.

Visto che l'invito a collaborare è stato rivolto alla community di Open Data
Sicilia e molti, per ragioni diverse, non potranno essere fisicamente
presenti all'incontro, mi permetto di chiedere, se possibile ripeto, di
predisporre un collegamento in hangout (eventualmente limitandolo a coloro
che manifesteranno interesse a partecipare o utilizzando il meccanismo del
webinar+chat già sperimentato in altre occasioni e da ultimo nel recente
webinar dedicato all'iniziativa "A scuola di OpenCoesione") per consentire
la più ampia partecipazione possibile da parte della community.

I vantaggi ritengo siano evidenti ed autoesplicativi.

In tal caso, esprimo sin da ora il mio interesse a partecipare
"digitalmente" all'incontro, grazie

Nino



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Re: Incontro ODS-ARPA

Jesse Marsh
infatti penso che potremo farlo inq ualche modo
ciao

2015-09-23 12:43 GMT+02:00 ciro spataro <[hidden email]>:
sarei anche io interessato a visulizzare l'evento (il talk in pratica), ma non so se posso partecipare fisicamente visto che sono in ufficio a quell'ora di mercoledì pomeriggio.

Credo che l'hangout possa dipendere dalla disponibilità di una discreta connessione internet wifi (o buona copertura 3G) presso la sede ARPA.
I tablet e smartphone performanti (strumenti) li abbiamo più o meno tutti in tasca.








Il giorno 23 settembre 2015 12:26, Nino Galante <[hidden email]> ha scritto:
Intervengo per chiedere una cortesia, se possibile.

Visto che l'invito a collaborare è stato rivolto alla community di Open Data
Sicilia e molti, per ragioni diverse, non potranno essere fisicamente
presenti all'incontro, mi permetto di chiedere, se possibile ripeto, di
predisporre un collegamento in hangout (eventualmente limitandolo a coloro
che manifesteranno interesse a partecipare o utilizzando il meccanismo del
webinar+chat già sperimentato in altre occasioni e da ultimo nel recente
webinar dedicato all'iniziativa "A scuola di OpenCoesione") per consentire
la più ampia partecipazione possibile da parte della community.

I vantaggi ritengo siano evidenti ed autoesplicativi.

In tal caso, esprimo sin da ora il mio interesse a partecipare
"digitalmente" all'incontro, grazie

Nino



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Re: Incontro ODS-ARPA

Giovanni Vacante
In reply to this post by Jesse Marsh
Ho visto alcuni siti web che contengono "open data", anche segnalati dai componenti questo gruppo, e ho preso spunto per maturare qualche riflessione. In particolare, per i dati che ARPA Sicilia vorrebbe pubblicare nell'immediato (qualità dell'aria), sottopongo a quanti vorranno rispondere le seguenti due domande:

1. Qual'è il formato (tabella, file xml, etc.) più utile/comodo per fornire i metadati di un set di dati?

2. Nel caso di serie storiche di dati per diverse località (p.es. le serie della qualità dell'aria dal 2010 al 2015 per le principali città siciliane), è conveniente compilare un file di metadati per ogni data set o uno cumulativo per ogni serie/città?

3. Si protebbe pensare (magari esiste già!) a un metodo/strumento semplice, efficace e soprattutto semiautomatico per la compilazione dei metadati?

4. Qual'è la frequenza più conveniente di pubblicazione dei dati (giornaliera, settimanale, mensile, annuale)?

5. Qual'è lo stato aggregativo dei dati più conveniente da pubblicare (p.es. per ogni singola stazione di monitoraggio è preferibile pubblicare i dati di un solo inquinante o di tutti quelli rilevati dalla centralina)?

Ovviamente, quando parlo di convenzienza o di preferenza mi riferisco da un lato all'utilità effettiva del data set pubblicato e dall'altro al minimo "sforzo/lavoro" da compiere a cura dell'operatore nell'estrarre e pubblicare i data set (se vogliamo che la pubblicazione venga fatta periodicamente ed effettivamente!).  

Ringrazio tutti coloro che vorranno partecipare.
Ciao
Giovanni
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Re: Incontro ODS-ARPA

Ciro Spataro
@Giovanni
ottime domande per iniziare a strutturare bene un processo costante di pubblicazione dei dati.
Apprezzo moltissimo queste tue domande. Stai per costruire le fondamenta degli open data di ARPA SICILIA.

Secondo l'esperienza che ho maturato ad oggi "provo" a rispondere anche per fare un esercizio personale di ripasso delle cose imparate ad oggi (ovviamente posso essere messo in discussione da chiunque in questa community per le cose che scriverò, così imparerò nuove cose :-)

Risposte

1) se vedo quella che ha usato il comune di Palermo (per es. http://www.comune.palermo.it/opendata_dld.php?id=345) una pagina html per ogni dataset può contenere le voci da compilare per i metadati (Titolo, referente, Autore, Descrizione, Categoria, Tag/parole chiave, Copertura geografica, Frequenza aggiornamento, Data di pubblicazione, Tipo Licenza, Formato, URI permanente, Dataset richiesto da un cittadino,....). Quindi una maschera sempre uguale per il caricamento dei metadati di ogni dataset da pubblicare.
Questo tipo di formato (come usato dal Comune Palermo) ha il vantaggio di narrare immediatamente il dataset, anzicchè aprire una tabella attraverso un altro clic per visualizzare i metadati (secondo me).

2) Se i dataset sono omogenei (cioè qualità dell'aria di Messina, suddivisa in dataset mensili o annuali), credo che basti un unica metadatazione, d'altronde i dati contenuti nel dataset sono sempre afferenti la stessa informazione (cioè qualità dell'aria e non delle acque). Basta spiegarlo nel metadato al campo note, per esempio.

3) come dicevo nel punto 1) si può pensare ad una maschera statica di campi che viene compilata ogni volta, con una quantità di campi che bastano a spiegare al meglio tutto di quel dataset (Titolo, referente, Autore, Descrizione, Categoria, Tag/parole chiave, Copertura geografica, Frequenza aggiornamento, Data di pubblicazione, Tipo Licenza, Formato, URI permanente, Dataset richiesto da un cittadino,....)

4) La frequenza di pubblicazione dei dati dovrebbe coincidere, secondo me, con la stessa frequenza con la quale ARPA raccoglie e valida i dati di ogni tipologia di monitoraggio. Più frequante è la pubblicazione di dataset open data più credibile/affidabile e di riferimento per la comunità diventa il lavoro di ARPA SICILIA. E più sicuramente saranno riusati i dati perchè la community vede che ci sono costante aggiornamenti, quindi ci costruisce sopra app, webservice, mappe per offrire i dati in maniera quanto più creativa possibile.

5) E quì la risposta dipende anche da che strumenti vi dotate per gestire gli open data di ARPA SICILIA (es.: CKAN, SOCRATA,...).  Perchè se la gestione degli open data la fate con un applicativo come CKAN o SOCRATA allora voi caricate dati nella forma più granulare e disaggregata possibile, poi il visitatore online dei vostri dati attraverso gli stessi strumenti di CKAN e SOCRATA può giocare con le aggregazioni che vuole (un solo inquinante per centralina o tutti gli inquinanti per centralina). Ma in questo caso è solo l'utente/fruitore dei dati che decide il livello di aggregazione da lui desiderato, ma voi ARPA caricate i dati più granulari possibile.

E ora arriva il tornado @AndreaBorruso
(in altre parole, dopo di me, la tempesta didattica ;-)







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Re: Incontro ODS-ARPA

Andrea Nelson Mauro
ciao a tutti, bellissima l'idea di nino-ciro
se c'è hangout in diretta partecipo anch'io!
la data è in agenda!

Il giorno 23 settembre 2015 16:25, Ciro Spataro <[hidden email]> ha scritto:
@Giovanni
ottime domande per iniziare a strutturare bene un processo costante di
pubblicazione dei dati.
Apprezzo moltissimo queste tue domande. Stai per costruire le fondamenta
degli open data di ARPA SICILIA.

Secondo l'esperienza che ho maturato ad oggi "provo" a rispondere anche per
fare un esercizio personale di ripasso delle cose imparate ad oggi
(ovviamente posso essere messo in discussione da chiunque in questa
community per le cose che scriverò, così imparerò nuove cose :-)

*Risposte*

*1)* se vedo quella che ha usato il comune di Palermo (per es.
http://www.comune.palermo.it/opendata_dld.php?id=345) una pagina html per
ogni dataset può contenere le voci da compilare per i metadati (Titolo,
referente, Autore, Descrizione, Categoria, Tag/parole chiave, Copertura
geografica, Frequenza aggiornamento, Data di pubblicazione, Tipo Licenza,
Formato, URI permanente, Dataset richiesto da un cittadino,....). Quindi una
maschera sempre uguale per il caricamento dei metadati di ogni dataset da
pubblicare.
Questo tipo di formato (come usato dal Comune Palermo) ha il vantaggio di
narrare immediatamente il dataset, anzicchè aprire una tabella attraverso un
altro clic per visualizzare i metadati (secondo me).

*2)* Se i dataset sono omogenei (cioè qualità dell'aria di Messina,
suddivisa in dataset mensili o annuali), credo che basti un unica
metadatazione, d'altronde i dati contenuti nel dataset sono sempre afferenti
la stessa informazione (cioè qualità dell'aria e non delle acque). Basta
spiegarlo nel metadato al campo note, per esempio.

*3)* come dicevo nel punto 1) si può pensare ad una maschera statica di
campi che viene compilata ogni volta, con una quantità di campi che bastano
a spiegare al meglio tutto di quel dataset (Titolo, referente, Autore,
Descrizione, Categoria, Tag/parole chiave, Copertura geografica, Frequenza
aggiornamento, Data di pubblicazione, Tipo Licenza, Formato, URI permanente,
Dataset richiesto da un cittadino,....)

*4)* La frequenza di pubblicazione dei dati dovrebbe coincidere, secondo me,
con la stessa frequenza con la quale ARPA raccoglie e valida i dati di ogni
tipologia di monitoraggio. Più frequante è la pubblicazione di dataset open
data più credibile/affidabile e di riferimento per la comunità diventa il
lavoro di ARPA SICILIA. E più sicuramente saranno riusati i dati perchè la
community vede che ci sono costante aggiornamenti, quindi ci costruisce
sopra app, webservice, mappe per offrire i dati in maniera quanto più
creativa possibile.

*5)* E quì la risposta dipende anche da che strumenti vi dotate per gestire
gli open data di ARPA SICILIA (es.: CKAN, SOCRATA,...).  Perchè se la
gestione degli open data la fate con un applicativo come CKAN o SOCRATA
allora voi caricate dati nella forma più granulare e disaggregata possibile,
poi il visitatore online dei vostri dati attraverso gli stessi strumenti di
CKAN e SOCRATA può giocare con le aggregazioni che vuole (un solo inquinante
per centralina o tutti gli inquinanti per centralina). Ma in questo caso è
solo l'utente/fruitore dei dati che decide il livello di aggregazione da lui
desiderato, ma voi ARPA caricate i dati più granulari possibile.

E ora arriva il tornado @AndreaBorruso
(in altre parole, dopo di me, la tempesta didattica ;-)











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Re: Incontro ODS-ARPA

Stefano La Barbera
mi accodo a nelson, nino e ciro, se fate l'hanghout farò il possibile per esserci altrimenti conto sulla capacità di report di andrea :)

Il giorno 24 settembre 2015 17:30, Andrea Nelson Mauro | Dataninja.it <[hidden email]> ha scritto:
ciao a tutti, bellissima l'idea di nino-ciro
se c'è hangout in diretta partecipo anch'io!
la data è in agenda!

Il giorno 23 settembre 2015 16:25, Ciro Spataro <[hidden email]> ha scritto:
@Giovanni
ottime domande per iniziare a strutturare bene un processo costante di
pubblicazione dei dati.
Apprezzo moltissimo queste tue domande. Stai per costruire le fondamenta
degli open data di ARPA SICILIA.

Secondo l'esperienza che ho maturato ad oggi "provo" a rispondere anche per
fare un esercizio personale di ripasso delle cose imparate ad oggi
(ovviamente posso essere messo in discussione da chiunque in questa
community per le cose che scriverò, così imparerò nuove cose :-)

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*1)* se vedo quella che ha usato il comune di Palermo (per es.
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ogni dataset può contenere le voci da compilare per i metadati (Titolo,
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pubblicare.
Questo tipo di formato (come usato dal Comune Palermo) ha il vantaggio di
narrare immediatamente il dataset, anzicchè aprire una tabella attraverso un
altro clic per visualizzare i metadati (secondo me).

*2)* Se i dataset sono omogenei (cioè qualità dell'aria di Messina,
suddivisa in dataset mensili o annuali), credo che basti un unica
metadatazione, d'altronde i dati contenuti nel dataset sono sempre afferenti
la stessa informazione (cioè qualità dell'aria e non delle acque). Basta
spiegarlo nel metadato al campo note, per esempio.

*3)* come dicevo nel punto 1) si può pensare ad una maschera statica di
campi che viene compilata ogni volta, con una quantità di campi che bastano
a spiegare al meglio tutto di quel dataset (Titolo, referente, Autore,
Descrizione, Categoria, Tag/parole chiave, Copertura geografica, Frequenza
aggiornamento, Data di pubblicazione, Tipo Licenza, Formato, URI permanente,
Dataset richiesto da un cittadino,....)

*4)* La frequenza di pubblicazione dei dati dovrebbe coincidere, secondo me,
con la stessa frequenza con la quale ARPA raccoglie e valida i dati di ogni
tipologia di monitoraggio. Più frequante è la pubblicazione di dataset open
data più credibile/affidabile e di riferimento per la comunità diventa il
lavoro di ARPA SICILIA. E più sicuramente saranno riusati i dati perchè la
community vede che ci sono costante aggiornamenti, quindi ci costruisce
sopra app, webservice, mappe per offrire i dati in maniera quanto più
creativa possibile.

*5)* E quì la risposta dipende anche da che strumenti vi dotate per gestire
gli open data di ARPA SICILIA (es.: CKAN, SOCRATA,...).  Perchè se la
gestione degli open data la fate con un applicativo come CKAN o SOCRATA
allora voi caricate dati nella forma più granulare e disaggregata possibile,
poi il visitatore online dei vostri dati attraverso gli stessi strumenti di
CKAN e SOCRATA può giocare con le aggregazioni che vuole (un solo inquinante
per centralina o tutti gli inquinanti per centralina). Ma in questo caso è
solo l'utente/fruitore dei dati che decide il livello di aggregazione da lui
desiderato, ma voi ARPA caricate i dati più granulari possibile.

E ora arriva il tornado @AndreaBorruso
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Re: Incontro ODS-ARPA

Andrea Borruso
Administrator

2015-09-28 10:58 GMT+02:00 Stefano La Barbera [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:
mi accodo a nelson, nino e ciro, se fate l'hanghout farò il possibile per esserci altrimenti conto sulla capacità di report di andrea :)

Ma mica sarò da solo :)


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Andrea Borruso
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"cercare e saper riconoscere chi e cosa,
 in mezzo all’inferno, non è inferno, 
e farlo durare, e dargli spazio"

Italo Calvino
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Re: Incontro ODS-ARPA

joska
interessante tematica e incontro!

presente!