Fwd: Fw: Comunicato con loghi

[cristiano longo (tramite Documenti Google)]

Cari Amici,
come sapete in molti seguiamo il tema dei beni confiscati. In particolare a Catania abbiamo promosso alcune iniziative che hanno portato alla pubblicazione degli elenchi dei beni nella disponibilità del comune (accesso civico prima di Libera e l'anno successivo mio), alla pubblicazione in amministrazione trasparente del regolamento del comune sui beni confiscati e ad un incontro dibattito al quale hanno partecipato confiscatibene, libera e il giornale I Siciliani (vedi http://opendatasicilia.it/2015/11/25/beni-confiscati-a-catania/).

E' di pochi giorni il comunicato dell'assessore con delega alla legalità Rosario D'Agata che presto verranno emessi i primi bandi. E' chiaro che il momento è topico e mi piacerebbe dare la possibilità alla società civile di presidiare tutto il processo, dall'emissione del bando ad eventuali verifiche sull'utilizzo.

Vi chiedo aiuto però perchè non ho grandi idee.

a) La prima che mi viene in mente è di chiedere al comune di catania di adeguare l'albo pretorio e di adottare un "marker" che ci permetta di isolare tutti gli avvisi che riguardano i beni confiscati, al fine di realizzare un "albo pop" ristretto solo agli avvisi di questo tipo.
b) Altra idea, più peregrina, sarebbe quella di chiedere che nel bando vengano inserite delle clausole di trasparenza che obblighino gli assegnatari a pubblicare dei report sulle attività con cadenza regolare.

Vorrei sapere cosa ne pensate, anche sul ruolo che può avere il movimento open data in questa faccenda.

Grazie in anticipo,
un abbraccio
Cristiano Longo
 

-------- Forwarded Message --------

Subject:	Fw: Comunicato con loghi
Date:	Thu, 28 Jan 2016 13:14:07 +0100
From:	Caruso Carusogiovanni [hidden email]
Reply-To:	[hidden email]
To:	[hidden email]

Cari, in allegato  il comunicato riguardante il primo bando pubblico per
l'assegnazione di Bene confiscato a Catania.
dora
 

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

[joska]

Ciao Cristiano
Intanto complimenti sempre per il tuo lavoro di alta qualitá e tenacia!

Sulle tue considerazioni esposte:

La prima ipotesi/proposta non dovresti aver problemi ad ottenerla.

La seconda è moltoooo dura Cristiano ...per esperienza diretta di entrambi con le amministrazioni..sappiamo che tutta questa eccessiva trasparenza su beni confiscati  anche sull'andamento dei lavori non la concederanno facilmente..è ordine di scuderia "alta" non favorirà.. non illuderti...
ma tu prova sempre..quello non deve mancare mai di farlo..di scalfire il muro quando scricchiola come di questi tempi.
magari qualche dirigente o politico "illuminato e che vuol fare trasparenza vera" chissà che lo trovi a supportare la cosa al di lâ delle parole.

;)

Il 31/Gen/2016 02:49 PM, "Cristiano Longo" <[hidden email]> ha scritto:

Cari Amici,
come sapete in molti seguiamo il tema dei beni confiscati. In particolare a Catania abbiamo promosso alcune iniziative che hanno portato alla pubblicazione degli elenchi dei beni nella disponibilità del comune (accesso civico prima di Libera e l'anno successivo mio), alla pubblicazione in amministrazione trasparente del regolamento del comune sui beni confiscati e ad un incontro dibattito al quale hanno partecipato confiscatibene, libera e il giornale I Siciliani (vedi http://opendatasicilia.it/2015/11/25/beni-confiscati-a-catania/).

E' di pochi giorni il comunicato dell'assessore con delega alla legalità Rosario D'Agata che presto verranno emessi i primi bandi. E' chiaro che il momento è topico e mi piacerebbe dare la possibilità alla società civile di presidiare tutto il processo, dall'emissione del bando ad eventuali verifiche sull'utilizzo.

Vi chiedo aiuto però perchè non ho grandi idee.

a) La prima che mi viene in mente è di chiedere al comune di catania di adeguare l'albo pretorio e di adottare un "marker" che ci permetta di isolare tutti gli avvisi che riguardano i beni confiscati, al fine di realizzare un "albo pop" ristretto solo agli avvisi di questo tipo.
b) Altra idea, più peregrina, sarebbe quella di chiedere che nel bando vengano inserite delle clausole di trasparenza che obblighino gli assegnatari a pubblicare dei report sulle attività con cadenza regolare.

Vorrei sapere cosa ne pensate, anche sul ruolo che può avere il movimento open data in questa faccenda.

Grazie in anticipo,
un abbraccio
Cristiano Longo
 

-------- Forwarded Message --------

Subject:	Fw: Comunicato con loghi
Date:	Thu, 28 Jan 2016 13:14:07 +0100
From:	Caruso Carusogiovanni [hidden email]
Reply-To:	[hidden email]
To:	[hidden email]

Cari, in allegato  il comunicato riguardante il primo bando pubblico per
l'assegnazione di Bene confiscato a Catania.
dora
 

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

[cristiano longo (tramite Documenti Google)]

Ciao, in merito all'attività che sto preparando sui beni confiscati descritta in una mail precedente (vedi sotto) avrei bisogno di "misurare" il livello di adesione di Open Data Sicilia e di realtà attigue a questa iniziativa, per presentarlo alle altre realtà sul territorio catanese che spero aderiranno. Mi rendo conto che si tratta di una attività incentrata sulla mia città, tuttavia potrebbe essere utile come caso pilota anche per altre città con beni confiscati.

A tal proposito vi chiedo secondo voi quale tra i due seguenti "metodi" per raccogliere adesioni riteniate sia il più appropriato:
- post su open data sicilia: le persone aderiscono con un commento
- petizione su change.org: le persone aderiscono firmando la petizione

 In ogni caso avrei necessità di distinguere i catanesi da quelli che vogliono dare un appoggio esterno.

Grazie in anticipo,
Cristiano Longo

On 31/01/2016 14:49, Cristiano Longo wrote:

Cari Amici,
come sapete in molti seguiamo il tema dei beni confiscati. In particolare a Catania abbiamo promosso alcune iniziative che hanno portato alla pubblicazione degli elenchi dei beni nella disponibilità del comune (accesso civico prima di Libera e l'anno successivo mio), alla pubblicazione in amministrazione trasparente del regolamento del comune sui beni confiscati e ad un incontro dibattito al quale hanno partecipato confiscatibene, libera e il giornale I Siciliani (vedi http://opendatasicilia.it/2015/11/25/beni-confiscati-a-catania/).

E' di pochi giorni il comunicato dell'assessore con delega alla legalità Rosario D'Agata che presto verranno emessi i primi bandi. E' chiaro che il momento è topico e mi piacerebbe dare la possibilità alla società civile di presidiare tutto il processo, dall'emissione del bando ad eventuali verifiche sull'utilizzo.

Vi chiedo aiuto però perchè non ho grandi idee.

a) La prima che mi viene in mente è di chiedere al comune di catania di adeguare l'albo pretorio e di adottare un "marker" che ci permetta di isolare tutti gli avvisi che riguardano i beni confiscati, al fine di realizzare un "albo pop" ristretto solo agli avvisi di questo tipo.
b) Altra idea, più peregrina, sarebbe quella di chiedere che nel bando vengano inserite delle clausole di trasparenza che obblighino gli assegnatari a pubblicare dei report sulle attività con cadenza regolare.

Vorrei sapere cosa ne pensate, anche sul ruolo che può avere il movimento open data in questa faccenda.

Grazie in anticipo,
un abbraccio
Cristiano Longo
 

-------- Forwarded Message --------

Subject:	Fw: Comunicato con loghi
Date:	Thu, 28 Jan 2016 13:14:07 +0100
From:	Caruso Carusogiovanni [hidden email]
Reply-To:	[hidden email]
To:	[hidden email]

Cari, in allegato  il comunicato riguardante il primo bando pubblico per
l'assegnazione di Bene confiscato a Catania.
dora
 

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

[Ciro Spataro]

secondo me ambedue =

articolo su ODS dove si spiega... e nel quale veicola la petizione su change.org

No?

Il giorno 4 febbraio 2016 12:37, Cristiano Longo <[hidden email]> ha scritto:

Ciao, in merito all'attività che sto preparando sui beni confiscati descritta in una mail precedente (vedi sotto) avrei bisogno di "misurare" il livello di adesione di Open Data Sicilia e di realtà attigue a questa iniziativa, per presentarlo alle altre realtà sul territorio catanese che spero aderiranno. Mi rendo conto che si tratta di una attività incentrata sulla mia città, tuttavia potrebbe essere utile come caso pilota anche per altre città con beni confiscati.

A tal proposito vi chiedo secondo voi quale tra i due seguenti "metodi" per raccogliere adesioni riteniate sia il più appropriato:
- post su open data sicilia: le persone aderiscono con un commento
- petizione su change.org: le persone aderiscono firmando la petizione

 In ogni caso avrei necessità di distinguere i catanesi da quelli che vogliono dare un appoggio esterno.

Grazie in anticipo,
Cristiano Longo

On 31/01/2016 14:49, Cristiano Longo wrote:

Cari Amici,
come sapete in molti seguiamo il tema dei beni confiscati. In particolare a Catania abbiamo promosso alcune iniziative che hanno portato alla pubblicazione degli elenchi dei beni nella disponibilità del comune (accesso civico prima di Libera e l'anno successivo mio), alla pubblicazione in amministrazione trasparente del regolamento del comune sui beni confiscati e ad un incontro dibattito al quale hanno partecipato confiscatibene, libera e il giornale I Siciliani (vedi http://opendatasicilia.it/2015/11/25/beni-confiscati-a-catania/).

E' di pochi giorni il comunicato dell'assessore con delega alla legalità Rosario D'Agata che presto verranno emessi i primi bandi. E' chiaro che il momento è topico e mi piacerebbe dare la possibilità alla società civile di presidiare tutto il processo, dall'emissione del bando ad eventuali verifiche sull'utilizzo.

Vi chiedo aiuto però perchè non ho grandi idee.

a) La prima che mi viene in mente è di chiedere al comune di catania di adeguare l'albo pretorio e di adottare un "marker" che ci permetta di isolare tutti gli avvisi che riguardano i beni confiscati, al fine di realizzare un "albo pop" ristretto solo agli avvisi di questo tipo.
b) Altra idea, più peregrina, sarebbe quella di chiedere che nel bando vengano inserite delle clausole di trasparenza che obblighino gli assegnatari a pubblicare dei report sulle attività con cadenza regolare.

Vorrei sapere cosa ne pensate, anche sul ruolo che può avere il movimento open data in questa faccenda.

Grazie in anticipo,
un abbraccio
Cristiano Longo
 

-------- Forwarded Message --------

Subject:	Fw: Comunicato con loghi
Date:	Thu, 28 Jan 2016 13:14:07 +0100
From:	Caruso Carusogiovanni [hidden email]
Reply-To:	[hidden email]
To:	[hidden email]

Cari, in allegato  il comunicato riguardante il primo bando pubblico per
l'assegnazione di Bene confiscato a Catania.
dora
 

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

[Andrea Borruso]

Caro Cristiano,

la questione geografica non mi sembra un problema. Quando si può, si seguono iniaziative in ogni dove.

2016-02-04 12:26 GMT+01:00 Cristiano Longo [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:

A tal proposito vi chiedo secondo voi quale tra i due seguenti "metodi" per raccogliere adesioni riteniate sia il più appropriato:
- post su open data sicilia: le persone aderiscono con un commento

Su change.org ancora non mi sembra il momento, farei crescere ancora un po' la tua bella idea e gli darei struttura in termini di processo e poi la lancerei anche su change.org.

Il post con adesione in commento, mi sembra un buon inizio.

 

a) La prima che mi viene in mente è di chiedere al comune di catania di adeguare l'albo pretorio e di adottare un "marker" che ci permetta di isolare tutti gli avvisi che riguardano i beni confiscati, al fine di realizzare un "albo pop" ristretto solo agli avvisi di questo tipo.

E' un ottima idea, che si può realizzare anche con uno sforzo tecnologico molto basso. Alla peggio due stringhe html, su cui poi si farà facilmente scraping. Se internamente pensi che sia possibile proporgli di generare internamente un RSS a cui associare ad esempio una categoria, sarebbe ancora più facile.

Questa richiesta, la farei presto.

 

b) Altra idea, più peregrina, sarebbe quella di chiedere che nel bando vengano inserite delle clausole di trasparenza che obblighino gli assegnatari a pubblicare dei report sulle attività con cadenza regolare. 

Su questo aprirei un tavolo di lavoro per lavorare sullo schema dati di questi report, sulla periodicità, sulle responsabilità e sulle modalità di pubblicazione.

A me il tavolo interessa e lo dico anche come "confiscatibene".

Grazie 

--

[Giuseppe Reale]

Concordo con Andrea.. è così importante distinguere tra catanesi e non? Per il resto va bene sia l'articolo che change.org... 

Inviato da iPhone

Il giorno 04/feb/2016, alle ore 12:54, Andrea Borruso <[hidden email]> ha scritto:

Caro Cristiano,

la questione geografica non mi sembra un problema. Quando si può, si seguono iniaziative in ogni dove.

2016-02-04 12:26 GMT+01:00 Cristiano Longo [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:

A tal proposito vi chiedo secondo voi quale tra i due seguenti "metodi" per raccogliere adesioni riteniate sia il più appropriato:
- post su open data sicilia: le persone aderiscono con un commento

Su change.org ancora non mi sembra il momento, farei crescere ancora un po' la tua bella idea e gli darei struttura in termini di processo e poi la lancerei anche su change.org.

Il post con adesione in commento, mi sembra un buon inizio.

 

a) La prima che mi viene in mente è di chiedere al comune di catania di adeguare l'albo pretorio e di adottare un "marker" che ci permetta di isolare tutti gli avvisi che riguardano i beni confiscati, al fine di realizzare un "albo pop" ristretto solo agli avvisi di questo tipo.

E' un ottima idea, che si può realizzare anche con uno sforzo tecnologico molto basso. Alla peggio due stringhe html, su cui poi si farà facilmente scraping. Se internamente pensi che sia possibile proporgli di generare internamente un RSS a cui associare ad esempio una categoria, sarebbe ancora più facile.

Questa richiesta, la farei presto.

 

b) Altra idea, più peregrina, sarebbe quella di chiedere che nel bando vengano inserite delle clausole di trasparenza che obblighino gli assegnatari a pubblicare dei report sulle attività con cadenza regolare. 

Su questo aprirei un tavolo di lavoro per lavorare sullo schema dati di questi report, sulla periodicità, sulle responsabilità e sulle modalità di pubblicazione.

A me il tavolo interessa e lo dico anche come "confiscatibene".

Grazie 

--

---

View this message in context: Re: Beniconfiscati a Catania - consigli sul metodo
Sent from the OpenDataSicilia mailing list archive at Nabble.com.

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

[cristiano longo (tramite Documenti Google)]

On 04/02/2016 12:54, Andrea Borruso wrote:
> Caro Cristiano,
> la questione geografica non mi sembra un problema. Quando si può, si
> seguono iniaziative in ogni dove.
Si mi serve saperlo perchè la petizione (quella da mandare al comune,
non change.org) probabilmente potrà contare solo sulle firme dei residenti.
> Il post con adesione in commento, mi sembra un buon inizio.
Mi chiedo però se tutti possano commentare o bisogni essere iscritto al
blog o alla piattaforma o a wordpress.

CL
_______________________________________________
opendatasicilia mailing list
[hidden email]
http://groups.dataninja.it/listinfo/opendatasicilia

[Andrea Borruso]

2016-02-05 0:37 GMT+01:00 Cristiano Longo [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:

Mi chiedo però se tutti possano commentare o bisogni essere iscritto al
blog o alla piattaforma o a wordpress.

Il commento è aperto a chiunque

--

[Andrea Borruso]

2016-02-05 0:37 GMT+01:00 Cristiano Longo [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:

Mi chiedo però se tutti possano commentare o bisogni essere iscritto al
blog o alla piattaforma o a wordpress.

Cris, ma se vuoi creare un minisito aperto ai commenti e basato su un repo github, con issue, wiki, do una mano con piacere

--