Una piccola cosa che dice molto - #nosocial

[Andrea Borruso]

Buonasera a tutti,
il 18 febbraio 2015 la giunta regionale siciliana ha approvato la delibera di cui si parla qui:
http://www.innovatoripa.it/posts/2015/02/6817/smart-specialisation-sicilia-2014-2020

Ero curioso di leggere parti del documento, e sarei partito dal fare qualche ricerca testuale. Ma - tralasciando le modalità con cui recuperare il documento - si tratta di un file con le scansioni delle pagine del documento, e quindi ciao ciao ricerca.

Allora, insieme a Ciro, abbiamo chiesto di pubblicare diversamente il documento.

Dalle risposte che abbiano avuto, da una persona gentile e preparata, emerge un quadro regionale che (almeno in alcuni settori) sembra ferma a tanti anni fa (non mi riferisco a chi ci ha risposto, ma a quanto ci ha descritto).

Le mappe, i dati, i LOD, sono più interessanti, ma penso che avere uno spaccato di tutto questo sia utile a noi come comunità.

Buona cena

______
Scusami per la brevità, ti sto scrivendo dal cellulare.

website: http://blog.spaziogis.it
38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E EPSG:4326

[Francesco Carollo]

Caro Andrea,

non penso che ci sia da stupirsi sulla maniera di lavorare in Regione Siciliana che ricorda fasi del tardo mesozoico. 

Non esiste alcuna consapevolezza in coloro che rivestono posizioni chiave, soprattutto nella dirigenza, d'esser inadeguati e di utilizzare metodologie e approcci fuori tempo massimo. 

Questa comunità virtuosa (ODS), così come altre affini con la quale dovrebbe federarsi, dovrebbe proprio avere un ruolo di stimolo e impulso nel pungolare le amministrazioni siciliane e spingerle ad adeguarsi ai tempi. Facendo pressione col buon senso e le buone pratiche. 

Indignarsi non serve a niente, ma pretendere migliori servizi pubblici questo si. Anche facendo leva su altre esperienze nazionali e non. 

Ma fin quando queste comunità virtuose non saranno in grado di raggiungere i siciliani che di questi tecnicismi non ne masticano, saremo costretti a combattere perpetuamente contro questi mulini a vento.   

2015-02-28 19:11 GMT+00:00 Andrea Borruso <[hidden email]>:

Buonasera a tutti,
il 18 febbraio 2015 la giunta regionale siciliana ha approvato la delibera di cui si parla qui:
http://www.innovatoripa.it/posts/2015/02/6817/smart-specialisation-sicilia-2014-2020

Ero curioso di leggere parti del documento, e sarei partito dal fare qualche ricerca testuale. Ma - tralasciando le modalità con cui recuperare il documento - si tratta di un file con le scansioni delle pagine del documento, e quindi ciao ciao ricerca.

Allora, insieme a Ciro, abbiamo chiesto di pubblicare diversamente il documento.

Dalle risposte che abbiano avuto, da una persona gentile e preparata, emerge un quadro regionale che (almeno in alcuni settori) sembra ferma a tanti anni fa (non mi riferisco a chi ci ha risposto, ma a quanto ci ha descritto).

Le mappe, i dati, i LOD, sono più interessanti, ma penso che avere uno spaccato di tutto questo sia utile a noi come comunità.

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[cristiano longo (tramite Documenti Google)]

Carollo sul raggiungere i siciliani che non ne masticano ci stiamo lavorando e sorprendentemente rilevo un grande interesse sul tema degli open data. Il problema è raggiungere quelli che se ne fregiano, ma per quello credo non ci sia soluzione.  Tornando alla questione posta da Andrea, credo che lui in realtà proponesse di intraprendere qualche azione, come abbiamo già fatto in passato, a volte con buoni risultati.

Il 01/mar/2015 00:20 "Francesco Carollo" <[hidden email]> ha scritto:

Caro Andrea,

non penso che ci sia da stupirsi sulla maniera di lavorare in Regione Siciliana che ricorda fasi del tardo mesozoico. 

Non esiste alcuna consapevolezza in coloro che rivestono posizioni chiave, soprattutto nella dirigenza, d'esser inadeguati e di utilizzare metodologie e approcci fuori tempo massimo. 

Questa comunità virtuosa (ODS), così come altre affini con la quale dovrebbe federarsi, dovrebbe proprio avere un ruolo di stimolo e impulso nel pungolare le amministrazioni siciliane e spingerle ad adeguarsi ai tempi. Facendo pressione col buon senso e le buone pratiche. 

Indignarsi non serve a niente, ma pretendere migliori servizi pubblici questo si. Anche facendo leva su altre esperienze nazionali e non. 

Ma fin quando queste comunità virtuose non saranno in grado di raggiungere i siciliani che di questi tecnicismi non ne masticano, saremo costretti a combattere perpetuamente contro questi mulini a vento.   

Francesco Carollo

Innovation Researcher and Consultant 

uk.linkedin.com/in/innovandiamo/

@innovandiamo

[phone]

2015-02-28 19:11 GMT+00:00 Andrea Borruso <[hidden email]>:

Buonasera a tutti,
il 18 febbraio 2015 la giunta regionale siciliana ha approvato la delibera di cui si parla qui:
http://www.innovatoripa.it/posts/2015/02/6817/smart-specialisation-sicilia-2014-2020

Ero curioso di leggere parti del documento, e sarei partito dal fare qualche ricerca testuale. Ma - tralasciando le modalità con cui recuperare il documento - si tratta di un file con le scansioni delle pagine del documento, e quindi ciao ciao ricerca.

Allora, insieme a Ciro, abbiamo chiesto di pubblicare diversamente il documento.

Dalle risposte che abbiano avuto, da una persona gentile e preparata, emerge un quadro regionale che (almeno in alcuni settori) sembra ferma a tanti anni fa (non mi riferisco a chi ci ha risposto, ma a quanto ci ha descritto).

Le mappe, i dati, i LOD, sono più interessanti, ma penso che avere uno spaccato di tutto questo sia utile a noi come comunità.

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[Andrea Nelson Mauro]

Infatti che riflessione di Andy stimola a una riflessione più ampia su obiettivi del breve/medio/lungo periodo che potrebbe darci.

Nello specifico ho un caro amico che fa l'ufficio stampa alla Presidenza dell'Ars e mi ha detto tempo fa: "mandatemi una proposta di iniziativa su opendata e cerchiamo di organizzare un evento". Come me, molti altri di volti hanno certamente contatti che potrebbero dare un contributo e dovremmo cercare di sondarli e costruire delle azioni strutturate di pressione.

Il giorno 1 marzo 2015 02:08, cristiano longo <[hidden email]> ha scritto:

Carollo sul raggiungere i siciliani che non ne masticano ci stiamo lavorando e sorprendentemente rilevo un grande interesse sul tema degli open data. Il problema è raggiungere quelli che se ne fregiano, ma per quello credo non ci sia soluzione.  Tornando alla questione posta da Andrea, credo che lui in realtà proponesse di intraprendere qualche azione, come abbiamo già fatto in passato, a volte con buoni risultati.

Il 01/mar/2015 00:20 "Francesco Carollo" <[hidden email]> ha scritto:

Caro Andrea,

non penso che ci sia da stupirsi sulla maniera di lavorare in Regione Siciliana che ricorda fasi del tardo mesozoico. 

Non esiste alcuna consapevolezza in coloro che rivestono posizioni chiave, soprattutto nella dirigenza, d'esser inadeguati e di utilizzare metodologie e approcci fuori tempo massimo. 

Questa comunità virtuosa (ODS), così come altre affini con la quale dovrebbe federarsi, dovrebbe proprio avere un ruolo di stimolo e impulso nel pungolare le amministrazioni siciliane e spingerle ad adeguarsi ai tempi. Facendo pressione col buon senso e le buone pratiche. 

Indignarsi non serve a niente, ma pretendere migliori servizi pubblici questo si. Anche facendo leva su altre esperienze nazionali e non. 

Ma fin quando queste comunità virtuose non saranno in grado di raggiungere i siciliani che di questi tecnicismi non ne masticano, saremo costretti a combattere perpetuamente contro questi mulini a vento.   

Francesco Carollo

Innovation Researcher and Consultant 

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@innovandiamo

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2015-02-28 19:11 GMT+00:00 Andrea Borruso <[hidden email]>:

Buonasera a tutti,
il 18 febbraio 2015 la giunta regionale siciliana ha approvato la delibera di cui si parla qui:
http://www.innovatoripa.it/posts/2015/02/6817/smart-specialisation-sicilia-2014-2020

Ero curioso di leggere parti del documento, e sarei partito dal fare qualche ricerca testuale. Ma - tralasciando le modalità con cui recuperare il documento - si tratta di un file con le scansioni delle pagine del documento, e quindi ciao ciao ricerca.

Allora, insieme a Ciro, abbiamo chiesto di pubblicare diversamente il documento.

Dalle risposte che abbiano avuto, da una persona gentile e preparata, emerge un quadro regionale che (almeno in alcuni settori) sembra ferma a tanti anni fa (non mi riferisco a chi ci ha risposto, ma a quanto ci ha descritto).

Le mappe, i dati, i LOD, sono più interessanti, ma penso che avere uno spaccato di tutto questo sia utile a noi come comunità.

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______
Scusami per la brevità, ti sto scrivendo dal cellulare.

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[Ciro Spataro]

http://www.regionesicilia.telpress.it/?IdNews=7790
riprendiamo questa e la sollecitiamo come ODS alla nonna Regione ?

fonte
_

Il giorno 1 marzo 2015 06:56, Andrea Nelson Mauro | Dataninja.it <
[e-mail]> ha scritto:

> Infatti che riflessione di Andy stimola a una riflessione più ampia su
> obiettivi del breve/medio/lungo periodo che potrebbe darci.
> Nello specifico ho un caro amico che fa l'ufficio stampa alla Presidenza
> dell'Ars e mi ha detto tempo fa: "mandatemi una proposta di iniziativa su
> opendata e cerchiamo di organizzare un evento". Come me, molti altri di
> volti hanno certamente contatti che potrebbero dare un contributo e
> dovremmo cercare di sondarli e costruire delle azioni strutturate di
> pressione.

[Ciro Spataro]

sul sito di EUROINFOSICILIA (Dipartimento Programmazione Regione Sicilia) ho trovato il documento della Strategia Regionale Innovazione in formato pdf/a:
http://www.euroinfosicilia.it/comunicato/strategia-regionale-dellinnovazione-per-la-specializzazione-intelligente-smart-specialization-sicilia-2014-2020-apprezzamento-della-giunta-regionale-e-pubblicazione-sul-sito/

in alto a destra il link -> RIS3 Sicilia luglio2014 5.75 MB 
il numero delle pagine è uguale a quello allegato alla delibera (scansione formato immagine)

[Andrea Borruso]

Caro Francesco,

2015-03-01 0:20 GMT+01:00 Francesco Carollo [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:

non penso che ci sia da stupirsi sulla maniera di lavorare in Regione Siciliana che ricorda fasi del tardo mesozoico. 

Non esiste alcuna consapevolezza in coloro che rivestono posizioni chiave, soprattutto nella dirigenza, d'esser inadeguati e di utilizzare metodologie e approcci fuori tempo massimo. 

Questa comunità virtuosa (ODS), così come altre affini con la quale dovrebbe federarsi, dovrebbe proprio avere un ruolo di stimolo e impulso nel pungolare le amministrazioni siciliane e spingerle ad adeguarsi ai tempi. Facendo pressione col buon senso e le buone pratiche. 

Indignarsi non serve a niente, ma pretendere migliori servizi pubblici questo si. Anche facendo leva su altre esperienze nazionali e non. 

Ma fin quando queste comunità virtuose non saranno in grado di raggiungere i siciliani che di questi tecnicismi non ne masticano, saremo costretti a combattere perpetuamente contro questi mulini a vento.   

nessuno stupore o indignazione. Ho scritto l'email rapidamente da cellulare, ma non mi sembra di avere fatto emergere nessuno di questi due stati d'animo.

L'ho segnalata perché "calda" e perché, come avrai letto nei commenti che ho scritto nel post, vorrei semplicemente fare una piccola e semplice azione civica. In quest'ultimo anno tante ne sono riuscite; fra l'altro di molte è emerso solo il risultato, e non l'azione che l'ha prodotto (questo per dire che sono ancora di più di quelle note).

L'ho segnalata qui perché questa è una gran bella comunità e cercavo supporto e pareri.

L'ho segnalata qui, anche per uscire dall'amore grande che abbiamo per i tecnicismi ("le mappe, i dati, i LOD"), che spesso (parlo per me) magari ci distoglie da cose apparentemente piccole, ma molto grandi nella sostanza.

Raggiungere una fascia più larga possibile e fare rete con altre reti, sono due cose che stiamo facendo da un po' e ci sono pure dei gran bei risultati.

Non scrivo tutto ciò in difesa, perché so quanto valuti bene ODS e so quanto spingi per questa. Solo per dire che quello di cui parli è secondo me già in corso. E' chiaro che in corso nei limiti delle forze e delle strategie che siamo riusciti a mettere in campo.

Ripeto non avevo alcun retropensiero; soltanto una segnalazione e voglia di parlarne qui. Tu su questa cosa evidenziata in questo thread, per mestiere e indole, puoi buttare sul tavolo carte nuove e efficaci, e ti ringrazio in anticipo :)

Un caro saluto,

a

--

[Andrea Borruso]

Ciro,

2015-03-01 9:18 GMT+01:00 Ciro Spataro [via OpenDataSicilia] <[hidden email]>:

sul sito di EUROINFOSICILIA (Dipartimento Programmazione Regione Sicilia) ho trovato il documento della Strategia Regionale Innovazione in formato pdf/a:

grazie mille, lo allego qui per (spero) comodità di tutti. 
Ho potuto fare rapidamente un po' di ricerche testuali e rapide e sembra che siano stati definiti degli impegni interessanti. Adesso con più attenzione posso cercare accenni a tempi e modalità di realizzazione.

Detto questo, il tema di come la giunta regionale pubblica le delibere rimane ovviamente aperto.

Buona domenica a tutti

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