[Open Data Sicilia] Open Data per i luoghi dell'arte

[Jesse Marsh]

Dal progetto Citadel un'ottimo esempio da Ghent, che fa vedere come si può facilmente fare una mappa dei luoghi di produzione della cultura in città

http://youtu.be/WXLzASiSEZk

Propongo che si faccia lo stesso da presentare all'iniziativa SmART city fine Novembre, mettendoci gallerie, teatri, luoghi di sperimentazione di tutti i tipi come Open Data e facendo l'app loro. Così si crea anche un circuito tra le città che lo fanno.

Se qualcuno si impegna di riempirmi un Excel con i dati, lo faccio io.

ciao

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[Andrea Borruso]

Ciao Jesse,
un piccolo contributo.

Il MiBAC pubblica un db Open Data. sui luoghi della cultura italiani e sulle attività/eventi che si svolgono sul territorio nazionale.

Il sito è accessibile in varie modalità. Questo un esempio di chiamata:
http://151.12.58.144:8080/DBUnicoManagerWeb/dbunicomanager/searchPlace?regione=Sicilia&provincia=Palermo&comune=Palermo

Saluti

[vitplan-2]

i geodati, liberamente scaricabili da chiunque, della provincia di enna sono su opendataterriorioenna:
MUSEI:
http://www.opendataterritorioenna.it/dati-scaricabili/musei-della-provincia-di-enna/
CINEMA E TEATRI:
http://www.opendataterritorioenna.it/dati-scaricabili/cinema-e-teatri-dei-comuni-della-provincia-di-enna/
Saluti
Vitale

Il 06.11.2014 11:16 Jesse Marsh ha scritto:

Dal progetto Citadel un'ottimo esempio da Ghent, che fa vedere come si può facilmente fare una mappa dei luoghi di produzione della cultura in città

http://youtu.be/WXLzASiSEZk

Propongo che si faccia lo stesso da presentare all'iniziativa SmART city fine Novembre, mettendoci gallerie, teatri, luoghi di sperimentazione di tutti i tipi come Open Data e facendo l'app loro. Così si crea anche un circuito tra le città che lo fanno.

Se qualcuno si impegna di riempirmi un Excel con i dati, lo faccio io.

ciao

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[Jesse Marsh]

Grazie Andrea e Vitale,

La cosa interessante però del caso di Ghent è che vengono rappresentati come Open Data non soltanto i luoghi "ufficiali" dei bene culturali ma sopratutto quelli della produzione di cultura (non esattamente cinema, a volte teatri) sopratutto catturando i luoghi meno ufficiali che una città come Palermo non metterebbe mai sul proprio sito.

Pensavo che l'idea attirasse l'attenzione di qualcuno come Maurizio Giambalvo o Giuseppe Marsala che sono attivi nel tenere vivo il sottobosco di produzione culturale e sanno dove scovare i dati più interessanti...

ciao

2014-11-06 11:16 GMT+01:00 Jesse Marsh <[hidden email]>:

Dal progetto Citadel un'ottimo esempio da Ghent, che fa vedere come si può facilmente fare una mappa dei luoghi di produzione della cultura in città

http://youtu.be/WXLzASiSEZk

Propongo che si faccia lo stesso da presentare all'iniziativa SmART city fine Novembre, mettendoci gallerie, teatri, luoghi di sperimentazione di tutti i tipi come Open Data e facendo l'app loro. Così si crea anche un circuito tra le città che lo fanno.

Se qualcuno si impegna di riempirmi un Excel con i dati, lo faccio io.

ciao

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[Andrea Borruso]

Ciao Jesse,

Jesse Marsh wrote

Grazie Andrea e Vitale,

grazie a te per lo stimolo.

La cosa interessante però del caso di Ghent è che vengono rappresentati
come Open Data non soltanto i luoghi "ufficiali" dei bene culturali ma
sopratutto quelli della produzione di cultura (non esattamente cinema, a
volte teatri) sopratutto catturando i luoghi meno ufficiali che una città
come Palermo non metterebbe mai sul proprio sito.

Avevo visto, ma non ho trovato rapidamente una fonte dati. Potremmo mettere rapidamente in piedi un modulo per raccogliere questi dati, o ancora meglio fare un mapping party e inserire i dati su OpenStreetMap.

Non voglio tediarvi con cose tecniche, ma ad esempio su OSM ci sono dei tag già pronti per classificare alcune di queste cose: http://wiki.openstreetmap.org/wiki/Tag:tourism%3Dgallery

A Londra ci sono ad esempio molti oggetti classificati come "shop=art" e questa è la query per ottenerli http://overpass-turbo.eu/s/5SK.
E si possono mettere in una mappa, che si aggiorna automaticamente a partire dalla sorgente OSM, e quindi è tutto molto sostenibile. Qui la mappa live di esempio a partire dalla query (è fatta in un minuto, mi scuso per lo stile): http://umap.openstreetmap.fr/it/map/mappa-senza-titolo_21395#13/51.5150/-0.1160

Pensavo che l'idea attirasse l'attenzione di qualcuno come Maurizio
Giambalvo o Giuseppe Marsala che sono attivi nel tenere vivo il sottobosco
di produzione culturale e sanno dove scovare i dati più interessanti...

Non credo che Maurizio e Giuseppe siano in questa lista. Perché non gli scrivi?

Saluti,

Andrea